emergee ha aderito ad AITI4Welfare, la piattaforma dell’Associazione Industrie Ticinesi pensata per promuovere la Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR), attraverso la realizzazione di una rete di servizi di welfare personalizzati.
“L’idea alla base di questo progetto è quella di creare una “piazza virtuale” dove aziende e dipendenti possono incontrare operatori e professionisti che lavorano sul tema del benessere – spiega Martino Cansani, Project Manager di AITI4Welfare – la salute sul luogo di lavoro non riguarda solo le normative legate alla sicurezza, ma anche tutto quello che ruota intorno al benessere generale delle persone. Con questa iniziativa offriremo alle imprese e ai loro dipendenti uno strumento agile e utile per trovare con facilità servizi e professionisti che possono contribuire a migliorare la qualità della vita sul luogo di lavoro”.
emergee ha aderito con entusiasmo a questo progetto, confermando la sua attenzione per i temi non solo della sicurezza sul lavoro, ma anche del benessere e della salute in generale. “Siamo un’impresa che da sempre mette le persone al centro – conferma Massimo De Marchi, socio fondatore di emergee – abbiamo quindi aderito subito alla proposta di AITI, di cui siamo già partner in AITIservizi, perché condividiamo la visione e la missione del progetto, che troviamo totalmente aderente con la filosofia che definisce realmente il luogo di lavoro come luogo di benessere a vari livelli. Trasmettere all’interno di un’impresa i valori della salute e dello stare bene equivale ad aumentare la qualità lavorativa dei collaboratori e indubbiamente rafforzare il senso di appartenenza che spesso non è vissuto o peggio ancora non è neppure percepito. Non da ultimo dobbiamo ricordare che una buona (ma anche giusta) condizione di lavoro motiva il lavoratore e questo ha ricadute positive per tutti”.
Star bene in azienda e con l’azienda è lo slogan con cui si presenta la piattaforma: un luogo di incontro tra domanda e offerta di servizi per il welfare.
Le aziende aderenti potranno avviare iniziative di promozione della salute e della sicurezza, trovare fornitori di piani assicurativi e prestazioni sociali, professionisti per la realizzazione di piani di mobilità aziendali e molti altri servizi ancora.
I servizi per la persona saranno divisi in categorie, che comprenderanno: Casa e Famiglia; Sport e tempo libero; Salute e Benessere; Mobilità; Finanza personale; Formazione e sviluppo.
“AITI4Welfare promuove un circuito virtuoso sul territorio – continua Cansani – sostenendo le aziende e i professionisti che vogliono far incontrare i bisogni di persone e organizzazioni e servizi dedicati al benessere. Occuparsi del benessere dei propri collaboratori è una scelta strategicamente vincente, che porta vantaggi competitivi alle imprese. Un ambiente attento alle persone, infatti, permette a tutti di evolvere e di esprimere il proprio potenziale. AITI ha deciso di investire in questo progetto per supportare le aziende, i lavoratori e i fornitori di servizi, attraverso una piattaforma digitale che permette la vendita on-line di servizi, un’App che permette l’accesso tramite telefono cellulare e infine un sito vetrina dove reperire contenuti sul tema del benessere in azienda”.
La piattaforma AITI4welfare verrà presentata ufficialmente domani, martedì 23 novembre, durante un evento intitolato “Quanto costa il malessere in Azienda?” che si terrà al Palazzo dei Congressi di Lugano dalle 9.30 alle 14.00.
“Sarà l’occasione per avviare la conversazione sul tema della salute e del benessere sui luoghi di lavoro, dandoci la possibilità di confrontarci con le imprese su questo argomento così importante. Durante lo Standing Lunch alcuni dei fornitori avranno delle postazioni fisse dove potranno esporre i propri servizi e prodotti ai partecipanti. E ci sarà l’opportunità per tutti di fare del networking” conclude Cansani.
Dopo il benvenuto di Stefano Modenini, Direttore AITI, si susseguiranno una serie di interventi dedicati al tema della salute e del benessere sul luogo di lavoro, e alle 11.00 Nicola Giambonini presenterà la piattaforma AITI4Welfare. A seguire si aprirà il dibattito.